I principi e le pratiche di governance si sono evolute significativamente negli ultimi anni in seguito agli scandali economici e finanziari, che hanno messo in evidenza i difetti nel processo decisionale delle grandi società quotate, in particolare per quanto riguarda il controllo interno e la gestione dei rischi.
Se la regolamentazione e le pratiche di buon governo sono rilevanti per tutte le società quotate sui mercati regolamentati, esse sono particolarmente importanti nel settore bancario, che è più esposto a rischi sistemici che possono avere conseguenze significative per la stabilità dei mercati e l’ordine democratico dei paesi.
Per questo motivo, le autorità di regolamentazione a livello internazionale ed europeo si aspettano che gli istituti di credito – soprattutto quelli di dimensioni significative – si conformino agli standard internazionali per coinvolgere maggiormente gli organi di governo nella supervisione della gestione del rischio, garantendo così una gestione sana e prudente dell’attività.
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